Li analizzeremo nei dettagli in
seguito
Non
sono in ordine di importanza
1) Per
condire usa Olio Extra Vergine d’Oliva di qualità. Evita gli altri oli; gli
oli di semi solitamente vengono estratti a caldo oppure con solventi,
alterandone le proprietà e rendendoli tossici. Usa Olio Extra Vergine d’Oliva
estratto a freddo e con procedimenti meccanici. Manterrai inalterate le sue
ottime qualità.
2) Evita di utilizzare olio cotto o
fritto. Aggiungilo sempre alla fine crudo, in questo modo inserirai
nel tuo organismo degli acidi grassi benefici (chiamati “cis”). La cottura o la
frittura, trasformano gli acidi grassi contenuti negli oli nella forma “trans” e
li rendono molto dannosi per l’organismo.
3) Non
evitare i grassi per paura di ingrassare. Non sono i grassi che ti fanno
aumentare di peso. Se utilizzi i grassi giusti ed in modo corretto, come
spiegato nei punti 1 e 2, non ingrasserai e anzi, potresti persino diminuire di
peso. Moltissime ricerche, ampiamente documentate nel libro The China Study rivelano che i principali
responsabili dell’aumento di peso corporeo sono le proteine di origine animale.
4) Evita qualsiasi tipo di droga. Ti impediscono di essere
presente e percepire ciò che stai facendo. Non entrare in questa spirale
discendente; leggi l’opuscolo e guarda il filmato presenti nel sito “La Verità
sulla Droga”, ottieni più dati possibili su questa pratica insana e mortale.
5) Cerca
di evitare il più possibile i cibi conservati. I cibi vengono conservati
utilizzando principalmente sostanze chimiche e dannose derivate dal petrolio. Sono
sostanze che il nostro organismo riesce ad eliminare quando sono in quantità
limitate, cioè se mangi uno o due cibi al giorno che li contengono. Purtroppo non
è più così, leggi le etichette e ti accorgerai che sono contenuti in ognuno dei
cibi conservati che acquisti. Quando il corpo non riesce più ad eliminarli li
accumula nel grasso e questo è il motivo per cui potresti non sentirti bene
quando ti metti a dieta: rientrano in circolo nel sangue in quantità e ti
intossicano.
I bambini, soprattutto quelli piccoli, non si chiedono mai se ciò che stanno assumendo come alimentazione, acqua, bibite, latte, caffè, alcolici, sale oppure dentifrici, chewingum, medicinali, tè, ecc. sono nocivi oppure no. È responsabilità dei genitori e della scuola informarsi correttamente e dare il buon esempio, dato che i bambini seguiranno ciò fanno gli adulti, perché si fidano (e d’altronde perché non dovrebbero?)
Recentemente
è uscito un libro estremamente importante per chi è attento ad evitare i danni
causati da un sistema di vita scorretto. The China Study è una fonte
inesauribile di informazioni sulla salute: Informazioni
oggettive, scientifiche e soprattutto indipendenti di gran valore, di massima
utilità e di applicazione efficace. Spiega nel dettaglio la correlazione tra
alimentazione e malattie.
Denuncia
anche la disinformazione alimentare prodotta da potenti lobby,
enti governativi e scienziati. Si tratta dello studio più completo e affidabile
sul rapporto tra la dieta e il rischio di sviluppare malattie.
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